Videogiochi e UX design: come ottimizzare l’esperienza di gioco

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Videogiochi e UX design: come ottimizzare l’esperienza di gioco


Negli ultimi anni, il concetto di User Experience ha assunto un’importanza sempre maggiore in diversi settori, in particolar modo in quello videoludico. Conciliare videogiochi e UX design, infatti, rappresenta al tempo stesso una necessità e una sfida: per creare un’esperienza di gioco scorrevole e piacevole è necessario prendere in considerazione molteplici aspetti. Nella guida di oggi vedremo insieme alcuni consigli e suggerimenti per ottimizzare l’esperienza di gioco attraverso il design dell’UX.

Che il settore del gaming stia conoscendo un boom senza precedenti, non è certo una sorpresa: solo in Italia, infatti, l’ambito videoludico genera un fatturato superiore ai 2 miliardi di euro annui, e oltre 15 milioni di italiani trascorrono in media almeno 8 ore a settimana davanti ai videogiochi.

A contribuire all’espansione di questo settore è sicuramente la costante evoluzione dei dispositivi e delle modalità di gioco disponibili: abbiamo già raccontato, ad esempio, gli ultimi sviluppi nel settore del gaming mobile, che sta conquistando fette di mercato sempre più consistenti.

Per moltissimi giocatori, i videogame rappresentano un momento di svago e di divertimento, una sorta di “luogo sicuro” in cui rifugiarsi per dimenticare temporaneamente problemi e preoccupazioni. Tuttavia, affinché gli utenti vivano davvero un’esperienza piacevole e gratificante, è necessaria che la loro User Experience (UX) sia fluida e senza intoppi.

Nell’articolo di oggi, infatti, vogliamo approfondire il legame tra videogiochi e UX design, un concetto spesso trascurato ma in realtà importantissimo per determinare la giocabilità (e quindi la popolarità) di un nuovo videogioco.

 

Cosa si intende per UX e UX design

Prima di approfondire il legame tra videogiochi e UX design, non possiamo che partire dalle basi, ossia dal concetto di User Experience.

In generale, con “User Experience” (UX) si intende l’esperienza complessiva e soggettiva degli utenti durante l’interazione con un prodotto, un servizio o un sistema. Il concetto di UX racchiude quindi le sensazioni, le emozioni, le percezioni, i comportamenti e i risultati associati a un’interazione con uno specifico elemento.

Gli ambiti in cui il concetto di UX si rivela fondamentale sono numerosi: interfacce e sezioni di applicazioni e siti web, dispositivi hardware (come computer o apparecchiature mediche), pubblicità online e offline, nonché servizi destinati al pubblico come bancomat, distributori automatici e molto altro. In tutti questi casi è indispensabile assicurarsi che l’utente abbia un’esperienza piacevole, chiara, e soddisfacente durante l’interazione.

Quando si parla di videogiochi e UX, nello specifico, si fa riferimento alle percezioni, ai comportamenti e alle emozioni dei giocatori durante e dopo l’interazione con il gioco stesso. Il processo di UX design, quindi, avrà come obiettivo la creazione di un’esperienza intuitiva, soddisfacente e coinvolgente attraverso l’interfaccia utente, l’interazione con i personaggi, i feedback visivi e sonori e, in generale, gli aspetti legati alla meccanica, alla fisica e alla navigazione del gioco.

videogiochi e ux design

Al concetto di User Experience si associa inevitabilmente quello di User Interface (UI), che corrisponde, nell’atto pratico, a tutti gli elementi con cui l’utente interagisce in maniera diretta e da cui riceve feedback. Nell’ambito videoludico, quindi, l’UI includerà pulsanti, icone, menù e interfacce di controllo.

Un’ottimizzazione dell’esperienza di gioco, quindi, richiede inevitabilmente un’ottimizzazione dell’interfaccia utente affinché sia chiara e coinvolgente, in modo da evitare il più possibile fraintendimenti e frustrazioni da parte del giocatore.

 

Videogiochi e UX design: aspetti da tenere in considerazione

Nella progettazione di un videogioco vi sono numerosi aspetti da tenere in considerazione e che potrebbero influenzare l’esperienza di gioco complessiva.

Pensiamo, ad esempio, al concetto di navigabilità nel suo significato più pratico e concreto: consentire al giocatore di orientarsi, camminare, procedere e avanzare nel gioco nel modo più intuitivo possibile. A livello di design, ad esempio, ciò potrebbe voler dire includere una mappa (sempre presente o accessibile tramite un tab apposito) in cui tenere traccia degli spostamenti e della direzione, oltre che degli obiettivi da raggiungere e dei nemici. Insomma, proprio come nella vita reale, anche nel mondo digitale a nessuno piacerebbe navigare a zonzo senza sapere come procedere e quale direzione scegliere!

In senso più generale, il concetto di navigabilità può essere applicato anche all’esperienza complessiva dei giocatori: navigare tra menù, salvataggi, missioni, impostazioni e molto altro potrebbe rivelarsi complesso e frustrante se l’interfaccia di gioco non è stata progettata in modo intuitivo.

Un ulteriore aspetto da prendere in considerazione, analizzando il complesso connubio tra videogiochi e UX design, è senz’altro quello della scalabilità: in altre parole, il gioco dovrebbe riuscire ad adattarsi alle esigenze dei singoli utenti, al fine di creare un’esperienza più unica e personalizzata.

videogiochi e ux design esperienzaUn esempio di scalabilità potrebbe essere la presenza di un’opzione per scegliere il proprio livello di difficoltà prima o durante il gioco: in questo modo, sia i giocatori più esperti che i più profani potrebbero vivere un’esperienza adatta al proprio livello, senza il rischio di trovare le missioni presentate impossibili o, al contrario, troppo noiose.

Allo stesso modo, si potrebbe pensare di dare al giocatore la possibilità di scegliere tra una versione “libera” e una più “guidata”: nel primo caso, un giocatore più esperto potrebbe voler tornare a giocare solo per godere dell’esperienza di gioco (ad esempio per completare nuovamente delle missioni memorabili o per divertirsi in modalità “sparatutto”); nel secondo, invece, un principiante potrebbe trarre giovamento da un’esperienza lineare e accompagnata da tutorial, spiegazioni, feedback e informazioni.

Scalabilità e navigabilità sono solo alcuni degli aspetti da tenere in considerazione quando si parla di videogiochi e UX design, ma sono senz’altro degli ottimi punti di partenza per migliorare e semplificare l’esperienza utente e, quindi, il suo grado di soddisfazione.

 

Videogiochi e UX design: l’elemento fondamentale

Quando si parla di videogiochi e UX design, vi è un ulteriore elemento importante da non trascurare – forse l’aspetto più fondamentale per garantire un’esperienza piacevole e seamless: localizzare il gioco per i diversi mercati di destinazione.

Lanciando un videogioco non localizzato in un mercato estero, infatti, si limiterebbe in maniera significativa il bacino di potenziali giocatori (escludendo di fatto tutti coloro che non padroneggiano la lingua straniera). Allo stesso tempo, è importante non sottovalutare il processo di localizzazione di un videogioco, che potrebbe rivelarsi estremamente insidioso e richiede pertanto ottime conoscenze linguistiche e culturali e un team di professionisti del settore.

Noi di Creative Words ci occupiamo di traduzione e localizzazione a 360 gradi: se stai pensando di localizzare il tuo videogioco per un mercato estero e non sai da dove iniziare, contattaci senza impegno per capire insieme la soluzione più adatta alle tue esigenze.


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