SEO Multilingua: 5 passi per ottimizzare un sito Web

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SEO Multilingua: 5 passi per ottimizzare un sito Web


Quali sono le strategie da adottare per ottimizzare un sito Web? E come renderlo performante sotto ogni punto di vista? Di seguito, ti daremo alcuni consigli per portarsi in vetta alle classifiche sulle SERP di Google.

Ma prima, facciamo un passo indietro.

Qual è lo scopo di un sito Web? Informare, offrire un servizio, fare da vetrina per la tua azienda, per un prodotto, offrire una piattaforma online per acquisti di ogni tipo. In tutti questi casi è fondamentale che un sito Web venga effettivamente visitato, altrimenti è come la storia dell’albero che cade nella foresta. E chi decide quanto e come viene visitato il tuo sito? Beh, in buona sostanza lo decide Google. L’ordine dei risultati della ricerca Google (o di altri motori di ricerca, ma Google copre l’85,5% delle ricerche a livello globale, quindi parliamo di lui) decide se il tuo sito verrà visitato da molte persone o se verrà relegato in fondo alla pagina dei risultati o addirittura, orrore degli orrori, in seconda pagina.

seo multilingua

Tralasciando i risultati di ricerca sponsorizzati (di cui si occupa il SEM, Search Engine Marketing), la SEO (Search Engine Optimization) si occupa di studiare e capire come funzionano gli algoritmi che Google usa per spingere i siti Web verso le tanto agognate prime posizioni, tramite una ottimizzazione “organica” (leggi: senza pagare) dei risultati.

Se il tuo sito Web è disponibile in più lingue, perché offri prodotti in diversi Paesi o semplicemente perché desideri avere una presenza internazionale, è importante che il tuo sito Web sia ottimizzato per la SEO in tutte le lingue in cui viene offerto, ed è qui che entra in gioco la SEO multilingua.

La SEO, senza andare nel dettaglio, usa diversi strumenti per ottimizzare un sito Web, dall’uso delle parole chiave giuste, ai metadata del sito, fino alla descrizione (le tre righe di anteprima nei risultati di Google), in modo da seguire quello che “piace” all’algoritmo di Google e piazzarsi in altro nei risultati. La SEO multilingua applica questo approccio alle versioni dello stesso sito Web in altre lingue.

Sembra semplice, no? Basta tradurre tutto quanto ed è fatta. Non è ovviamente così, come vedremo insieme. Ecco, quindi, cinque fattori importanti per ottimizzare un sito Web con la SEO multilingua.

 

Aiutare Google a capire il tuo sito Web

L’algoritmo di Google è complesso e stratificato, e si basa su numerosissimi fattori per decidere quali siti Web premiare e mandare in cima alla lista dei risultati. Google deve capire qual è l’argomento del tuo sito, qual è la sua struttura, come sono divise le pagine, in che lingue vengono offerte, se i contenuti in esso presenti sono originali, e molto altro. I due elementi più importanti per Google sono sicuramente il Title e la Meta description. Il primo è il “nome” del sito, il titolo della pagina principale che viene visualizzato nella ricerca di Google.

A livello di SEO deve essere preciso e pertinente in tutte le lingue in cui il sito viene presentato. La seconda è la breve descrizione del sito che compare sotto al titolo. Si tratta di una frase che fa parte della pagina principale del sito e serve come introduzione ai contenuti. Deve essere breve, concisa e riassumere in poco spazio il contenuto del sito. Può essere, e spesso è così se la SEO multilingua è stata fatta a dovere, molto diversa da una lingua all’altra, così come il titolo, sempre a seconda delle esigenze dei diversi tipi di pubblico. Questo ci porta a un secondo punto fondamentale.

 

Capire il tuo pubblico

Abbiamo già accennato al fatto che gruppi di pubblico di Paesi diversi possono avere esigenze diverse. Le statistiche di strumenti come Google Analytics forniscono informazioni fondamentali sul pubblico che visita il tuo sito Web. Per ottimizzare il traffico devi considerare fattori come la provenienza del pubblico (dai social media? Da altri link presenti su altri siti?), le fasce d’età, l’internazionalità. Per quest’ultimo fattore entra in gioco la SEO multilingua. Hai un gruppo di pubblico significativo proveniente da un determinato Paese? Forse conviene studiare contenuti internazionali mirati verso quel gruppo di pubblico. Con i dati alla mano, puoi orientare al meglio l’ottimizzazione del tuo sito Web per un pubblico internazionale.

 

L’importanza dell’URL

L’URL è il “biglietto da visita” del sito, è la prima cosa che un utente vede nella barra degli indirizzi del browser nonché il modo in cui fisicamente l’utente può raggiungere il sito.

Ci sono varie possibilità per gli URL delle diverse lingue del sito, ma le due principali si distinguono dall’avere un dominio .com o .org, o .net (tecnicamente un gTLD) o il dominio di primo livello del Paese di riferimento (ccTLD). Certamente una formula del tipo:

www.sitoweb.it

www.sitoweb.fr

dà un segnale forte al cliente del Paese di riferimento, indicando una presenza stabile e decisa su quel mercato. Tuttavia, se si possiede un dominio .com, la struttura detta “subdirectory” è molto usata:

www.sitoweb.com/it

www.sitoweb.com/fr

Sono entrambe opzioni valide: per Google è importante però che la struttura degli URL sia la stessa per le diverse lingue, ovvero che tutti i link siano uguali e differiscano solo per la parte della lingua, che sia espressa come dominio di primo livello o come subdirectory. È inoltre fondamentale per l’algoritmo del motore di ricerca che i contenuti in diverse lingue si trovino in pagine Web separate. Un attributo HTML chiamato hreflang, che va configurato e specificato nel modo corretto, dice a Google che esistono versioni in più lingue della stessa pagina in modo da aprire sempre quella corretta.

 

Focus keyword: la chiave per ottimizzare il tuo sito web

Le parole chiave, nella SEO, sono fondamentali per ottimizzare il tuo sito web. Si tratta delle parole che l’utente digiterà nel suo motore di ricerca quando ha bisogno di trovare qualcosa, che sia un servizio, un prodotto o un’informazione di qualsiasi tipo.

ottimizzare sito web focus keywordLe parole chiave per la SEO possono essere usate per attirare clienti specifici sul proprio sito Web, ipotizzando che cercheranno un prodotto usando determinate parole, ad esempio “scarponi comodi”. E per quanto riguarda le altre lingue? Dicevamo sopra che una “semplice” traduzione non basta per ottimizzare il proprio sito Web in diverse lingue. Quelle che sono parole chiave popolari, ad esempio, in Italia potrebbero non esserlo in Francia o negli USA nel loro equivalente tradotto; un utente che cerca un paio di scarponi da trekking in Danimarca potrebbe usare la parola chiave “comodi” più di uno spagnolo che cercherà maggiormente associandovi la parola “traspiranti”, e così via.

Traduzione automatica? Qui meglio di no

Come si diceva sopra, il processo di SEO non è un processo di traduzione 1 a 1. Per quanto la traduzione automatica stia facendo passi da gigante, non è ancora in grado di capire quali parole chiave siano migliori per un determinato mercato, se usare una description più breve per una versione del sito o essere più precisi per un’altra versione, ecc. Del resto, tornando all’esempio qui sopra, “comodi” non è la traduzione di “traspiranti”. La SEO è fatta di sottigliezze, particolarità, numerose ricerche e attenzioni, ma è decisamente fondamentale per ottimizzare un sito Web. Se vuoi ottimizzare il tuo e aiutarlo a scalare i risultati di Google, noi di Creative Words possiamo aiutarti.

 

foto mirco

 

Mirco Carlini

Lettore instancabile, amante dei videogiochi, ama le passeggiate in montagna e le nuotate al mare. Gli insegnamenti dei Simpson sono la sua filosofia di vita.

 


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